La terza edizione della Student Challenge, il nostro evento dedicato agli studenti universitari di tutta Italia, si è conclusa il 18 Maggio presso l’hotel H10 Roma Città.
Le parole chiave di quest’anno sono state Energia e Sostenibilità. La sfida per gli studenti? Definire il business plan di un prodotto o servizio innovativo in ambito energetico per rispondere in ottica sostenibile alle difficoltà dell’attuale contesto geopolitico. .
La risposta alla sfida energetica non può prescindere dalla sostenibilità, favorendo l’indipendenza dalle fonti fossili attraverso soluzioni alternative e rinnovabili. La crisi energetica va usata quindi come acceleratore per realizzare un mondo più pulito e un’energia più sostenibile. È tempo di pensare a soluzioni innovative che aiutino a fronteggiare le difficoltà del contesto attuale.
I TEAM FINALISTI E IL LORO PROGETTI
Il team Green Giants della LUISS Business School, composto da Sara De Paoli Lewis e Carolina Micone, con il progetto “La nostra corsa al cambiamento” ha proposto di rivoluzionare le palestre grazie a tecnologie innovative che generano energia pulita sfruttando il movimento cinetico dei corpi. Un concept che, in futuro, renderà partecipe del cambiamento anche il singolo individuo.
Il team Bermuda dell’Università degli Studi di Cagliari, composto da Claudio Locci ed Edoardo Farci, con il progetto “Impianto di accumulo elettrolitico” ha previsto di utilizzare l’energia elettrica prodotta la notte per produrre idrogeno e ossigeno dall’elettrolisi dell’acqua di mare e successivamente riutilizzarla di giorno per soddisfare la richiesta energetica. Questa idea sfrutta il ridotto consumo energetico notturno per intercettare elettricità a basso costo con cui produrre idrogeno utilizzato successivamente per generare di nuovo elettricità diurna ad alto valore economico di mercato.
Il team 4Eco5 dell’Università della Calabria, composto da Emanuele Macrì, Vincenzo Pugliese, Deborah Raffaele, Umile Magarò e Marta Colacino, con il progetto “Green R” ha, invece, ideato una piattaforma B2B per stimolare lo sviluppo di un’economia circolare nel settore dei resi. La piattaforma serve a mettere in contatto il consumatore finale, l’azienda produttrice e quella riparatrice. Il vantaggio ambientale è dovuto alla riduzione del percorso “consumer–manufacturer“, attraverso la ricerca della più vicina azienda riparatrice, con un conseguente risparmio energetico.
Il team Kinetic ReWash della LUISS Guido Carli, composto Francesco Pediconi, Domenico Capparelli, Lorenzo Damiano e Nicolò Cianciusi, con il progetto “Lavatrice autosufficiente” ha fornito un nuovo modo di considerare una semplice lavatrice. In particolare, l’idea riguarda una lavatrice la cui ideazione è partita da due concetti di base: il recupero di parte dell’energia cinetica posseduta dal cestello in movimento durante il lavaggio e il recupero dell’acqua di scarico tramite uno specifico sistema di filtraggio. Se attuato, questo meccanismo contribuirebbe significativamente ad un minore spreco di acqua, alla riduzione della pressione sui sistemi idrici, alla riduzione delle emissioni di microplastiche in mare, al risparmio energetico complessivo di ogni casa e all’abbassamento dei costi dell’energia elettrica.
UN’OCCASIONE PER CONFRONTARSI CON AZIENDE E UNIVERSITÀ
L’evento ha consentito un dibattito sul tema della sostenibilità e del futuro dell’energia grazie alla partecipazione dei nostri ospiti, top manager di aziende leader di mercato, che hanno condiviso con noi le principali sfide, presenti e future, e le proprie esperienze su come hanno affrontato e stanno affrontando i nuovi modelli organizzativi che la crisi energetica e la crescente necessità di rendere le operazioni più sostenibili richiedono.
Grazie all’iniziativa della Student Challenge, Eurogroup Consulting è riuscita a mettere intorno al tavolo aziende e leader che hanno avviato programmi significativi in questo ambito e giovani laureati/ neolaureati che rappresentano il futuro.
Daniela Ottini, in qualità di Senior Vice President, Head of Specialty Care, Manufacturing & Supply presso Sanofi ha condiviso con noi l’impegno ambientale della sua azienda e di come le realtà industriali siano attive in questo ambito e di come si possa coniugare l’attenzione ai termini della sostenibilità con l’essere produttivi e competitivi.
Dario Casiraghi, Direttore Generale di Arval Italia, ha parlato di come Arval abbia una missione molto importante in termini di sostenibilità e, essendo player di mobilità integrata, abbia una serie di interazioni con partner e clienti che permette di entrare quotidianamente nel concreto sul tema, attraverso consulenze e servizi.
Andrea Valente, Procurement & Network Development Director di Leasys s.p.a. (posseduta da due soci: Credit Agricole e Stellantis) ha sottolineato quanto è importante che gli utilizzatori capiscano che l’auto elettrica va usata: si salva il futuro e l’auto è performante. Il futuro è che la gente continui a spostarsi, ma nella maniera più sostenibile possibile, facendo in modo che tutta la comunità possa contribuire.
A conclusione del giro di tavolo dei nostri ospiti, è intervenuto Angelo Centrone, Partner & Country Manager di Eurogroup Consulting, che ha condiviso l’investimento aziendale sui temi della sostenibilità.
I VINCITORI
La giornata si è conclusa con la proclamazione del progetto “Lavatrice autosufficiente” del team Kinetic ReWash come progetto vincente, e con l’augurio da parte della giuria agli studenti del team di realizzare tutte le loro idee!
I nostri complimenti e quelli della prestigiosa giuria vanno anche alle altre squadre per le loro idee innovative!